Avete acquistato una vaschetta di gelato per offrirla ai vostri ospiti e volete proprio sorprenderli?
Volete anche suggerimenti su quali gusti scegliere?
Ecco qui una prima serie di preparazioni consigliate dall’Accademia di Gelato Amore Mio per deliziare grandi e piccini.
Scoprite quanto è semplice e veloce trasformare e personalizzare un gelato in vaschetta in un dolce invitante.
Per servire anche a casa un gelato a regola d’arte, lo strumento indispensabile è uno solo: il porzionatore.
A seconda poi che si voglia mettere in tavola una semplice coppa o ci si voglia cimentare in un vero e proprio dessert a base di gelato, i nostri maestri gelatieri dell’Accademia suggeriscono alcuni accorgimenti per avere dei risultati eccellenti.
Qualche esempio? Utilizzare qualsiasi tipo di bicchiere, purché in vetro. Per decorare il gelato, si può spaziare dal cacao zuccherato alle granelle, dai biscotti alla frutta. Un elemento decorativo piccolo ingentilisce la presentazione.
E, visto che anche l’occhio vuole la sua parte, il piatto o il supporto sul quale servire il gelato ha la sua importanza. Quindi sceglietelo con cura e comunque raffreddatelo in freezer prima di utilizzarlo.
Da ricordare che, qualunque sia la scelta, il supporto va comunque raffreddato in freezer prima di essere utilizzato.
E ora date libero sfogo alla vostra creatività !
Da una cena di lavoro ad una ricorrenza speciale, il gelato è un ottimo dessert, versatile, adatto a tutti i menu e in ogni stagione.
Se presentato ad arte e abbinato ad ingredienti speciali – un liquore, un frutto esotico… - diventa in un attimo il vero protagonista della tavola.
Anche un buon gelato può essere leggero e soddisfare la voglia di dolce mantenendo un occhio di riguardo alla linea.
Basta scegliere gli ingredienti giusti: il gelato Doppiozero ad esempio, senza grassi e zuccheri aggiunti, o i sorbetti, abbinati a tanta buona frutta fresca di stagione.
Che il gelato sia un piacere per il palato si sa.
Se poi è arricchito con qualche tocco goloso - dalla panna montata alle granelle alla frutta secca - diventa un vero e proprio sfizio da concedersi solo ogni tanto!
Basta poco per far divertire i bambini, anche coinvolgendoli in cucina, e rendere una merenda già gustosa come il gelato, ancor più attraente.
Quando è nato il gelato? E chi l’ha inventato? In quale Paese se ne mangia di più? Gelato protagonista anche del grande schermo? Sono tante le informazioni relative al mondo del gelato, alcune più conosciute, altre note solo agli addetti ai lavori, altre ancora talmente curiose da essere quasi incredibili.
Questa sezione è nata per questo - e si arricchirà nel tempo con ulteriori contributi - per conoscere uno degli alimenti più amati al mondo più da vicino e in modo approfondito sotto tutti i punti di vista: dalla storia alle curiosità al puro divertimento, con il gelato protagonista di esileranti gag. Noi ve ne forniamo alcune, ma se anche voi conoscete qualche storia divertente sul gelato, avete foto e video che volete condividere...Questo è lo spazio giusto!
Chissà quando è nato davvero, il gelato. C'è chi lo riconosce nelle pagine della Bibbia, chi lo intravede tra reperti archeologici, miti antichissimi, leggende esotiche...
Pare proprio che la neve mescolata a miele e frutta sia stata la prima ricetta di sorbetto (o di granita, chissà ?), tanto semplice quanto golosa.
In rete, l'origine più "gettonata" è forse quella che fa risalire il gelato all'antica Roma, dove circa un paio di millenni orsono i nostri goderecci antenati gustavano nel loro famosi banchetti un dolce gelato (nel senso di ghiacciato), a base di frutta e miele.
Con certezza possiamo dire che per alcuni dei gusti più famosi, primo fra tutti il cioccolato, bisogna aspettare almeno la scoperta dell'America!
La prima gelateria della storia è nata nel 1686 per mano di un italiano, il siciliano Francesco Procopio dei Coltelli, che aprì a Parigi il Caffè Le Procope, il primo caffè della città francese e forse d'Europa.
Il locale era frequentato da personaggi che hanno fatto la storia e la cultura, tra cui Napoleone, Voltaire, Diderot e Rousseau.
Il Caffè Le Procope diventò famosissimo anche grazie a una golosa invenzione del suo fondatore, il sorbetto, che vi si poteva assaporare insieme a granite di vari gusti.
Inventiva e qualità hanno garantito sia al gelato sia al Caffè Procope lunga vita: il primo èancora oggi un alimento amatissimo, il secondo è diventato un ristorante rinomato e rimane uno dei luoghi più famosi di Parigi.
Un fenomeno che ha meritato anche una citazione in una celebre canzone di Battisti. All'inizio del Novecento, il gelato esce dai caffè e si diffonde nelle strade grazie al commercio ambulante. I pittoreschi tricicli che trasportano il goloso alimento in appositi contenitori refrigerati circolano per cittè e paesi, per la gioia di grandi e piccini. Anche se più di rado, se ne vedono ancora in giro. Se ne trovano in vendita modelli dal design moderno ed essenziale, e anche qualche esemplare "d'epoca", con decorazioni in stile.
Nei film come nella vita reale, i carretti dei gelati sono sempre circondati da bambini festosi: che sia in cono o in coppetta, un gelato porta sempre allegria!
Guardate questi video: potrete seguire le sue performances e godervi i giochi di prestigio che hanno tanto affascinato gli appassionati di gelato in una bella domenica primaverile.
Il trucco? Il trucco c'è ma non si vede, oppure provate a indovinarlo voi.
Buona visione a tutti!
Nei video compaiono volti di avventori. Nel caso in cui l'interessato non volesse comparire o essere riconoscibile, può contattarci all'indirizzo info@gelatoamoremio.it e chiedere l'oscuramento del proprio volto.